giovedì 8 marzo 2007

Auguri a tutte le donne!

Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.

E voi cosa ne pensate di questa festa? E' un giorno come gli altri, ormai svuotatosi di senso? O è un giorno importante, da vivere diversamente e valorizzare?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao a tutti! bello questo post kri! nonho voglissima di pensare, ma ne ho di intervenire...quindi faò un intervento pensato ma poco curato, occhei?
dunque...l'8 marzo..non so cosa pensare effettivamente di questo giorno, magari faccio un po' di considerazioni in generale sull'argomento...
non so come vedrebbero oggi quelle povere donne bruciate in una fabbrica le loro "figlie" festeggiare l'8 marzo andandosi ad ubriacare davanti a froci (con tutto il rispetto!) che fanno lo spogliarello! del resto chissà anche cosa penserebbe marx della cina...
non è moralismo, solo questione di prospettive..la festa delle donne è nata per ricordare qualcosa di importante e significativo e si è evoluta nella sera in cui le casalinghe depresse sfuggono alla noia del marito!
poi il 9 marzo sono di nuovo depresse in vestaglia , con un marito che le trascura, dei figli ingrati e, per le "fortunate" che lavorano, un bel capo che fa mobbing.
meno male che adesso almeno c'è la lotta alla taglia 40! cazzo, questo è davvero un modo utile di aiutare le donne! vergogna! perchè al posto di spndere tempo a sensibilizzar l'opinione pubblica sulla taglia 40 non parliamo di problemi veri? delle difficoltà delle madri che lavorano? della violenza che c'è, eccome se c'è ancora, sulle donne? o del fatto che ancora c'è chi discute se è giusto avere il diritto di abortire?! VERGOGNA!mi raccomando care giornaliste, continuate a battervi per abolire la taglia 40 dalle passerelle e dalle vetrine!
poi che dire...che forse certe donne meritano la parità che hanno ottenuto, poter lavorare 25 ore al giorno, mettersi i pantaloni...bello il femminismo condotto a suon di "io non mi depilo più!"
mi piacerebbe che le donne di oggi rispettassero di più quelle di ieri..le loro lotte, i loro sacrifici...e mi piacerebbe che gli uomini di oggi rispettassero di più le donne di ieri..e di oggi!
per concludere...viva l'8 marzo e la pizza con le amiche!

Anonimo ha detto...

sull'aborto dissento...x il resto ok...
no dai, sono davv di fretta, devo andare a montare x stasera!!...a dopo!!!

Anonimo ha detto...

piccolo chiarimento a fra...ho scritto che c'è ancora chi discute se sia giusto o meno avere il diritto di abortire...avere un diritto non significa necessariamente doverne usufruire...molto più volento dell'abortire mi sembra condannare qualcuno ad avere figli che non vuole...l'esistenza di una possibilità non preclude una riflessione personale circa l'eticità o meno del suo uso.
smack

Anonimo ha detto...

se ti dovessi dire come sono finita qua... attraverso vai giri su google sono finita su un vecchio sondaggio riguardante le canzoni di vasco su un forum e poi boh! eccomi qua :) Bello il post... Un bacio, GabriVasco :)

Anonimo ha detto...

Innanzitutto,vorrei esprimere la mia solidarietà a Mr. Johnson perchè affrontare un centinaio di donne in piena sindrome premestruale non è affare da poco.Sarei lievemente in disaccordo sui metodi utilizzati, ma non ho il cuore di dire che nella stessa situazione non avrei agito allo stesso modo...
A parte gli scherzi (questi americani sono proprio matti), vorrei esprimere la mia solidarietà a tutti gli uomini che per un altr'anno ancora non si sono visti celebrare e glorificare, come il loro status di MASCHI giustificherebbe. A meno che non siate papà, infatti,(e date le ultime tendenze, non credo che lo siate; l'Italia sta diventando sempre più un paese gerontofilo) non vi spettano riconoscimenti particolari, nè cappellini a cono, nè slogan sgargianti. Sono sicuro che questa scandalosa ingiustizia perpetrata da anni scandalizzi voi quanto me ed è per questo che ho deciso di formare un ulteriore comitato (il blog sta diventando il calderone di prova di sempre nuovi e più feroci movimenti di liberazione culturale) che, dopo il C.N.C.C.H. (il Comitato Nazionale per il Centonove di Christian Harris), si chiamerà C.I.S.P. (Comitato Intertellare per la Sensibilizzazione al Pene) e che avrà come scopo principale la creazione di una festa interstellare appunto dedicata a tutti gli esseri viventi dotati di organi riproduttori maschili. Da questo momento sono aperte le iscrizioni al C.I.S.P. sul "Nutrelamente"; sono sicuro che aderirete numerosi alla nostra battaglia. Ovviamente, in puro spirito da terza elementare, questo è un comitato "vietato alle ragazze" e ci riserbiamo il diritto di linciare qualsiasi drag king (donne che si vestono da uomini, n.d.a.) scoperta il flagranza di reato (ad esempio, scoperta a pisciare seduta).
In ogni caso, buona festa della donna a tutte le donne (ormai sarà per l'anno prossimo) e...tremate, stiamo arrivando!!!
Lunga vita al C.I.S.P.!!!!

NutreLaMente ha detto...

IO ADERISCO IMMEDIATAMENTE AL C.I.S.P.!!!

E rilancio: se ci uniamo VERAMENTE possiamo scegliere una data a nostra discrezione per uscire tutti insieme e... FESTEGGIARCI!!

Che ne dite?!

Sono aperte le iscrizioni all'indirizzo di posta blog_kri@tiscali.it!