domenica 28 ottobre 2007

Musica da Internet, siamo tutti pirati?

Vorrei finalmente fare chiarezza sulla legalità o meno di scaricare musica da internet e per fare ciò vi prego di seguirmi...

La normativa italiana sul diritto d’autore, che regola la tutela delle opere musicali, è oggetto della Legge 633/1941 e successive modificazioni. Al fine di chiarire l‘attuale situazione e i comportamenti oggetto di rilevanza penale, le norme in vigore colpiscono, con diversi livelli di intensità sia chi scarica, sia chi condivide.

Chi scarica semplicemente rischia una sanzione amministrativa, quella prevista dall‘art. 174-ter l. 633/41. Per colui che invece mette in condivisione opere protette, occorre distinguere tra chi lo fa a fini di lucro e chi lo fa per profitto. Nel primo caso si ricade nelle ipotesi dell‘art. 171-ter comma 2, lett. a-bis) l.633/41, con sanzioni molto pesanti. Chi condivide senza una contropartita economica, rimane soggetto ad una sanzione penale che è quella dell‘art. 171, comma 1, lett. a-bis).

Partendo dal presupposto (per semplicità) che voi scarichiate ma NON CONDIVIDIATE files di alcun tipo, ecco una sintesi del richiamato art. 174-ter della legge 633 del 1941: 1.Chiunque abusivamente utilizza, anche via etere o via cavo, duplica, riproduce, in tutto o in parte, con qualsiasi procedimento, anche avvalendosi di strumenti atti ad eludere le misure tecnologiche di protezione, opere o materiali protetti, [...] è punito, [...], con la sanzione amministrativa pecuniaria di euro 154 e con le sanzioni accessorie della confisca del materiale e della pubblicazione del provvedimento su un giornale quotidiano a diffusione nazionale.

2. In caso di recidiva o di fatto grave per la quantità delle violazioni o delle copie acquistate o noleggiate, la sanzione amministrativa è aumentata sino ad euro 1032,00 ed il fatto è punito con la confisca degli strumenti e del materiale, con la pubblicazione del provvedimento su due o più giornali quotidiani a diffusione nazionale o su uno o più periodici specializzati nel settore dello spettacolo e, [...].

CHE NE PENSATE? APRIAMO UN DIBATTITO SU QUESTO SPINOSO ARGOMENTO? Dai, voglio sentirvi!

1 commento:

NutreLaMente ha detto...

Primo caso italiano di vita vissuta in cui mi sono imbattuto. E conferma, tranne in alcune cifre, quanto da me ricostruito nel testo del post.

Ecco il link all'articolo:
http://www.repubblica.it/2005/d/sezioni/scienza_e_tecnologia/p2p2/multe-melegnano/multe-melegnano.html